Incantevole Come L’Amore… 23 – 25 Aprile
FACCIAMO IL TAGLIANDO… al nostro matrimonio?
“Incantevole come l’amore” è un corso per sposi.
Un’occasione imperdibile
– per metter fuori dal cassetto i sogni che vi abbiamo lasciato dentro;
– per conoscerci e rispettarci come maschi e come femmine;
– per far rifiorire la sessualità;
– per smettere di trasformare la vita di casa in un turno di lavoro in fabbrica;
– per imparare ad usare le braccia per abbracciare, le mani per accarezzare, le labbra per baciare, la bocca per sussurrare parole d’amore;
– per perdonarci e perdonare;
– per de-satellizzarci (ancora) dai nostri genitori;
– per imparare a sabotare insieme i nostri Sabotatori interiori;
– per imparare a gestire i figli e non ad esserne gestiti;
– per imparare a “litigare”… restando amici prima, durante e dopo!
– per imparare ad ascoltare con una benda sulla bocca e a parlare con una benda sugli occhi;
– per decidere di non essere di peso all’altro e di non pretendere di esserne trascinati… come una croce!
– per rinunciare alla gelosia, che perde l’amore proprio mentre pretende di trattenerlo;
– per non tradirsi (…o non più!)
– per saper godere della Festa insieme
– per ripartire dal Principio: dal Dono che ci ha uniti;
– per ritrovarsi non estranei e infelici, ma “carne mia”, “nudi senza vergogna”, ” i due una carne sola”, “immagine e somiglianza di Dio”, felici insieme come passeggiando già ora nell’Eden, sotto la stessa Brezza che accarezza i capelli di Dio…
Facciamo il tagliando? per ripartire con slancio! E riscoprire la bellezza della vita nuziale!
Un ‘esperienza “incantevole”, un’esperienza DA DIO!
Conduce il dott. Domenico Armiento, psicologo-psicoterapeuta, esperto in dinamiche di coppia.
Il corso è gratuito. La quota richiesta serve per pagare la permanenza in Hotel e per rimborsare i costi che l’Associazione sostiene.
23-25 aprile 2016 c/o hotel Parco delle Rose a San Giovanni Rotondo (FG). Inizia con il pranzo del sabato e termina entro le 19 del lunedì. Per info: 347.3238373.
“Le famiglie felici si assomigliano tutte,
quelle infelici lo sono ciascuna a suo modo”
(incipit di Anna Karenina, Tolstoj)